Post-Design
In questo ultimo periodio con il Lab Design per conto di Woodmanproductions.it, stiamo creando degli oggetti unici ed artistici che provengono dalla rivisitazione di prodotti dell’industria, attraverso la selezione e rilavorazione di pezzi dismessi. Questo è un esercizio di adattamento e creatività piuttosto inusuale, in confronto a ciò che viene presentato come design moderno.
Noi lo chiamiamo: POST-DESIGN, per il suo approccio verso la totale sostenibilità. Nessuna nuova energia è immessa nella trasformazione del pezzo trovato, se non in quella mentale nell’individuare nella sua forma già data e nelle sue qualità materiche già insite, le altre sue qualità da usare. Che saranno poi esaltate nell’oggetto finale.
Il nostro POST-DESIGN riconosce e identifica in un componente dato, la multifunzionalità, ovvero le sue qualità secondarie, che sono parimenti importanti delle primarie.
Il nostro esempio di riferimento sovrano nella progettazione di qualcosa, è lo schema di utilità dell’albero. L’albero (o la pianta) è un complesso sistema di capacità. L’albero possiede una fantastica quantità di funzioni, e solo enumerando le principali abbiamo: produce ossigeno, assorbe anidride carbonica, fornisce legna, procura ombra, fa i fiori e il loro profumo per attirare gli insetti, produce frutti, semi, foglie e ramificazioni che rendono gradevole il paesaggio, e molto altro. Ogni parte (radici, tronco, foglie, infiorescenze, semi) ha la sua forma particolare, qualità statiche, nutrizionali e botaniche veramente differenti da ogni specie e particolare come effetti. L’albero detiene un’adattabilità assoluta a moltissime condizioni ambientali, e questa gli è necessaria per individuare uno spazio e un microclima in cui poter sopravvivere.
Allo stesso modo il POST-DESIGN vede nella molteplicità degli usi una potenzialità positiva per gli oggetti che propone. L’albero ha anche un buonissimo design. Un design valido viene costruito con maestria, sapienza e cura, ed è difficile da distruggere perché lo si riconosce sempre, spesso anche solo da particolari ben disposti e con buone caratteristiche. Di conseguenza, oggetti con un buon design e con delle qualità notevoli, possono essere ripresi e recuperati focalizzando sulle qualità rimaste e ancora valide.
Perciò il Lab-Design propone un design molto particolare e di qualità, estraendo le funzionalità neglette di componenti abbandonati e fornendo come risultato della riprogettazione, prototipi e oggetti unici perfettamente funzionanti, ricchi di multifunzionalità nascoste, e di storia precedente e futura.
Lampada da tavolo a piede, costruita con specchietti retrovisori e sospensioni per motociclette.
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Lampada applique murale colorata, costruita con il para-calore dei motocicli. Da montare accoppiata.
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Lampadario da soffitto costruito con disco dei freni di motocicletta.
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Lampada da terra a piede, costruita con componenti usati di uso idraulico e con un contenitore di damigiana.
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Lampada da terra a colonna, costruita con piedestallo di statua e cestelli per lavatrice dismesse.
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IL BI-BARREL è così chiamato per la sua specifica funzione multipla. E’ ottenuto da un fusto usato di combustibile, da cui si ricavano un sedile e corrispondente tavolino, ma alla fine di queste funzioni il BI-BARREL può essere richiuso tornando ad essere un fusto unito. |